17/01/2023 – Un significativo incontro ha contribuito ieri mattina, lunedì 16 gennaio, alla maturazione degli alunni delle classi seconde della scuola secondaria “Menchetti” di Ostra, quanto hanno ascoltato varie testimonianze di vita di volontari e operatori delle associazioni AVIS, AIDO e ADMO.
L’incontro è stato aperto dalla Dirigente Scolastica Marilena Andreolini che ha salutato e ringraziato gli ospiti per la loro presenza e testimonianza preziosa offerta ai ragazzi, lasciando poi la parola al dott. Giancarlo Discepoli, ematologo, che ha illustrato con chiarezza e semplicità il funzionamento dell’apparato circolatorio, la composizione del sangue e i vari gruppi sanguigni facendo uso di immagini e mappe per aiutare i ragazzi a visualizzare i contenuti ancora per loro del tutto nuovi, soprattutto in merito al midollo osseo e al trapianto, mentre molti alunni erano intenti a prendere appunti di tutto ciò che veniva spiegato. Poi è intervenuto il consigliere nazionale dell’AIDO Roberto Ciarimboli, che ha guidato i ragazzi nella riflessione sul significato della parola “dono”, sottolineando quanto sia importante per la vita del ricevente sapere di poter contare su qualcuno che in modo totalmente disinteressato può salvargli la vita e anche per il donatore che riceve felicità e soddisfazione personale al solo pensiero di aver aiutato qualcuno a sopravvivere ad una brutta malattia o ad avere una vita migliore grazie a lui.
E’ proprio questo che è accaduto a Samuele Rocchetti, donatore di midollo osseo, venuto a raccontare ai ragazzi la sua storia di donatore nato quasi per gioco, tanti anni fa, fino al giorno in cui una telefonata gli ha fatto capire che la vita gli stava offrendo una grande opportunità: farsi dono per gli altri, salvare la vita di qualcuno compatibile con il suo midollo osseo. Il signor Rocchetti ha spiegato brevemente i vari passaggi, le visite, i controlli, il prelievo, necessari per fare la donazione, ma anche per garantire a lui stesso una buona salute (cosa che sta molto a cuore alle Associazioni che si occupano dei donatori oltre che delle donazioni di sangue, organi e midollo). Poi ha raccontato, visibilmente emozionato, nonostante siano passati alcuni anni da quel momento, l’altra telefonata, quella della donna che aveva ricevuto il suo midollo ed era riuscita a rintracciarlo per ringraziarlo: una giovane mamma che grazie a Samuele ha potuto vivere altri cinque o sei anni accanto alla sua famiglia e in particolare a suo figlio ancora piccolo. Purtroppo la malattia si è poi ripresentata e la ricevente oggi non c’è più, ma questo donatore sa quanto è stato importante per lei e per i suoi familiari aver avuto in dono qualche anno in più per crescere suo figlio e passare altro tempo con lui.
Questa testimonianza molto toccante è stata seguita da un’altra esperienza molto forte, stavolta di una mamma che ha raccontato tutto il suo dolore e la preoccupazione per il proprio figlio di 18 mesi al quale era stata diagnosticata una brutta malattia. Il dolore è così forte che lei non se l’è sentita di venire a scuola a parlarne ed ha affidato i suoi pensieri ad una commovente lettera che è stata letta da Doriano Zingaretti, amministratore AVIS e AIDO di Ostra. Questa mamma ha percorso un calvario tra ospedali, visite, cure con il suo bambino e quando sembrava che il piccolo stesse meglio, all’età di 5 anni la leucemia si è ripresentata, crudele e violenta, e solo la donazione di midollo ha potuto salvargli la vita. Oggi quel bambino è un bel ragazzo, ha più di 20 anni, lavora e vive grazie ad un’estranea che circa 15 anni fa ha donato qualcosa di sé per la salvezza di un altro.
A conclusione di questo incontro il presidente della sezione AVIS di Ostra, Fabrizio Discepoli, e la presidente dell’AIDO Francesca Bruschi hanno sorpreso alunni e docenti facendo sperimentare la bellezza del dono e offrendo alla scuola secondaria “Menchetti” alcuni strumenti utili, necessari alla scuola, per lo svolgimento di attività didattiche e incontri come quello di ieri: un videoproiettore con schermo e piedistallo di appoggio e una cassa amplificatore con due radiomicrofoni, e agli alunni un omaggio in penne e quaderni offerti dall’AVIS. In queste settimane, inoltre, gli stessi alunni delle classi seconde stanno frequentando un mini corso BLS (Basic Life Support) con gli operatori della Croce Verde di Ostra per conoscere la tecnica di rianimazione cardio-respiratoria in caso di arresto cardiaco. Tante occasioni per maturare scelte per il futuro nella direzione del volontariato e crescere nelle dimensioni dell’umanità e della solidarietà. Ringraziamo di cuore queste associazioni per la donazione a nostro favore, ma ancor più per tutto ciò che fanno ogni giorno accanto alle persone malate e per essere state presenti con i ragazzi, testimoniando l’importanza del donarsi agli altri che non costa nulla e può salvare vite umane e dare gioia non solo a chi riceve ma soprattutto a chi dona.